giovedì 23 dicembre 2010

Fresca di stampa la Pubblicazione Letteraria "de-Comporre" n° 7


Ben ritrovati, cari amici. E buone feste a tutti.
Veramente fresco di stampa il nuovo numero (il settimo, ma ricordatevi sempre che siamo partiti dallo zero) della Pubblicazione Letteraria "de-Comporre". Questa volta è stata veramente dura - chiediamo dunque venia per quel po' di ritardo - venire fuori col prodotto che ci contraddistingue da più di due anni, viste le sempre meno trascurabili ristrettezze economiche. Oltre al coraggio di amici, collaboratori e munifici mecenati è la nostra ostinazione, la voglia di non mollare a tutti i costi, che ci tiene in piedi, ben ancorati al suolo. Questo è il terzo numero da quando "de-Comporre" è diventata anche Associazione Culturale. Ci sentiamo di dire che il periodo di rodaggio è bello che terminato. Le genti continuano a seguirci con rinnovata curiosità e anche il numero dei tesserati non fa che lievitare. Come tesserarsi? Promemoria per i distratti dell'ultima ora. Basta sottoscrivere 10 miseri Euri (lo so che dovrei dire Euro, ma la giusta denominazione mi risulta fin troppo asettica e priva d'ogni barlume di Poesia) inviandoli nella giusta maniera al giusto indirizzo (in fondo a questa missiva), in modo possiate ricevere a casa le copie della Pubblicazione Letteraria che usciranno nel corso dell'anno (di solito sono tre/quattro). Credo abbiate facilmente dedotto che la tessera ha validità annuale. Risoluti come sempre, per nulla intimoriti e disposti a cedere terreno a chi vorrebbe schiacciarci perché fastidiosi, annunciamo dunque questo numero dell'a-periodico che raccoglie (e continuerà a raccogliere in futuro) nel suo interno quei personaggi - testimoni del nostro tempo - di spicco e non a cui, nelle vene, oltre a del buon sangue, scorre la passione per la Poesia e il Comporre in generale. Il formato (65x45), non è cambiato (e speriamo si riesca a mantenerlo come marchio di fabbrica, se mi si passa il termine volgare). Ancora una volta crediamo sia d'obbligo spiegare che non siamo alla ricerca di soldi per arricchirci o fondare una fantomatica casa editrice. Questo progetto (e tutti gli altri che da esso si sono già diramati e/o si dirameranno) è nato e continua ad andare avanti grazie alla collaborazione spontanea di alcune persone che credono che la Poesia - in Italia - e la Letteratura in generale, non siano ancora defunte, come molti vogliono invece dare a intendere. Altresì continua a contrapporsi ai Big dell'Editoria, i quali - sempre più volutamente - non rischiano nulla sugli sconosciuti, preferendo pubblicare nomi già affermati, che possano andare a rimpinguare sempre più i loro per nulla scarsi guadagni. La nostra non è una crociata, lo ribadiremo tutte le volte. Continua a restare semplicemente un'esigenza. Quella di comunicare tramite la scrittura, e quale miglior modo di farlo se non continuando a portare avanti un'iniziativa del genere.

Anche in questo numero potrete gustarvi le opere di tutta una serie di personaggi - unici nel loro genere - che spero possano risultare di vostro gradimento. Primi fra tutti il tanto atteso Fabio Ciriachi (vincitore in passato del Premio Montale) e lo stimatissimo Aristide La Rocca (Operatore Culturale a livello nazionale). Nonché le finezze letterarie dell'instacabile collaboratore e Maestro Armando Saveriano. Avrete poi modo di leggere le composizioni dei giovani (giovani per modo di dire) Pasquale Di Nitto - dispensatore d'emozioni genuine e toccanti - e Gerardo De Stefano - granitico e pregevole esempio di PoesiaContro, se possiamo osare. Vieppiù stavolta troverete oltremodo abbondante lo spazio dedicato alle nostre recensioni (sono veramente tante le opere inviateci in visione da tutte le parti d'Italia). Per gli amanti dell'arte cosiddetta visiva, ci saranno i fantastici e vividi scatti del poetografo (la sua è veramente fotografia poetica, fatevi servire) Mirko Perrone: semplicemente superlativi. E molto altro ancora. Chiunque abbia intenzione di collaborare con "de-Comporre" fornendo il suo contributo, mandando le sue opere, sarà ben accetto, senza alcuna censura di sorta.

Una copia di " de-Comporre " costa 2 Euro (+ eventuali spese di spedizione).
Più saranno le copie richieste, minore sarà il contributo editoriale da versare.
Questi soldi servono solo ed esclusivamente per la stampa degli altri numeri già in cantiere.
Ogni autore che contribuirà con le sue opere, avrà diritto a qualche copia gratuita in qualunque parte del mondo si trovi.
Per ulteriori spiegazioni, chiarimenti e invio materiale, scrivete al seguente indirizzo di posta elettronica: condor.max@tiscali.it
Per richiedere la Pubblicazione Letteraria e per il tesseramento l'indirizzo utile è invece quest'altro: simone@lamette.it

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