Carissimi
amici, rieccoci.
Con
la speranza che tutti voi abbiate trascorso delle ottime festività e che il
nuovo anno sia cominciato nella maniera più propizia, l’Associazione Culturale deComporre è lietissima di riproporvi i
propri eventi a carattere letterario e lo fa dopo una serie di incontri
“minori” (notare le virgolette) che pure hanno avuto sul territorio un notevole
riscontro. Per iniziare – quindi – eccoci ad invitarvi alla presentazione del
libro “Disjecta” del Maestro Iginio Ugo Tarchetti, uno dei
principali esponenti della Scapigliatura milanese di fine secolo XIX. Un’opera
che deComporre Edizioni ha voluto
fortemente riproporre al pubblico italiano (e non) dopo un’assenza di decenni
dagli scaffali, che consterà non solo della stesura originale (comprensiva de i
Canti del cuore), ma vieppiù farcita
della nuova prefazione del Professore Associato di Critica Letteraria e
Letterature Comparate Francesco Muzzioli,
che oltre a farci dono della propria presenza, ci omaggerà di una relazione
esaustiva sull’opera in esame del Tarchetti,
nonché del periodo storico in cui il movimento stesso della Scapigliatura si è
sviluppato! Il tutto avrà luogo venerdì
31 gennaio del 2014 alle ore 18 c/o la Torre di Mola, in Formia
naturalmente: quale cornice migliore per catapultarvi indietro nel tempo? Come
detto la serata vedrà la presenza dell’illustre Professor Muzzioli, nonché della cara Amica e preziosa Collaboratrice Sandra Cervone, che si preoccuperà di
condurre l’evento con la maestria che la caratterizza da sempre. Come da
tradizione le letture poetiche saranno affidate all’Associazione Culturale deComporre. Se tutto ciò non dovesse
bastarvi, sappiate che le note del Maestro Ivan
Franzini allieteranno maggiormente la gioviale atmosfera di amicizia in cui
si svolgerà l’incontro. Certi che ancora una volta vorrete accordarci la vostra
stima e fiducia, vi aspettiamo veramente N U M E R O S I S S I M I!
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Qualche notizia sul Professor Francesco Muzzioli:
Ha svolto attività didattica
nell’ambito della Letteratura italiana contemporanea e della Teoria della
letteratura. Ha trattato, nella sua ricerca, da un lato la discussione e il
confronto delle posizioni teoriche, con attenzione al dibattito metodologico e,
specialmente nell’ultimo periodo, alle polemiche sulla postmodernità; da un
altro lato, il riesame critico del Novecento letterario, allo scopo di
identificare e valorizzare le punte di avanguardia, di sperimentalismo, di scrittura
alternativa, fino alle tendenze attualmente in corso. Ha pubblicato numerosi
libri di critica su autori novecenteschi, da Pascoli a Pasolini, a Saba,
Michelstaedter, Folgore, Éluard, la neoavanguardia, Malerba, Ruffato. Ha
scritto, insieme a Marcello Carlino, La letteratura italiana del primo
Novecento (La Nuova Italia Scientifica, 1986). È autore di uno studio
metodologico generale dal titolo Le teorie della critica letteraria (Carocci,
1994), dei recenti volumi Le teorie letterarie contemporanee (Carocci, 2000) e
L’alternativa letteraria (Meltemi, 2001), che riguardano il dibattito
internazionale e del più recente Scritture della catastrofe, (Meltemi, 2007).
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